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Glossario SEO: 90 termini spiegati in modo semplice

Ti stai avvicinando al mondo della SEO o vuoi ripassare le basi? Ecco un elenco delle principali parole che dovresti conoscere.
Glossario SEO

Glossario SEO: 90 termini spiegati in modo semplice

Se i significati di “tag title”, “impression” o “SERP” continuano a esserti vaghi, ecco un pratico glossario SEO che speriamo possa aiutarti. Ti sarà utile per fare chiarezza una volta per tutte sul linguaggio usato da chi si occupa di SEO e, in generale, da chi ha a che fare con il marketing online. Buona lettura!

Above the fold (sopra la piega)

Parte superiore di una pagina web contenente messaggi rilevanti e visibili senza dover scorrere verso il basso. Che si tratti di banner con una call to action (chiamata all’azione), di un titolo attira lettori, di immagini o video di impatto, l’importante è studiare al meglio questa porzione di pagina per invogliare gli utenti a proseguire la navigazione. 

Algoritmo 

Insieme di istruzioni che permette di raggiungere un risultato specifico. In pratica, ogni motore di ricerca si serve di un algoritmo per elaborare informazioni presenti sul web e ordinarne il posizionamento sulle pagine dei risultati di ricerca rispetto alle domande poste dagli utenti. Tra i principali aggiornamenti degli algoritmi di Google citiamo: Panda, Penguin, Pirate, Hummingbird, Pigeon, Mobile Friendly, RankBrain, Possum e Fred.

Analytics

Servizio di Google usato per raccogliere dati e restituire risultati o tendenze oltre che per tracciare le prestazioni di un sito. Tra le informazioni fornite ricordiamo: quanto tempo un utente trascorre su un sito, la frequenza di rimbalzo, la provenienza del traffico, le pagine più cliccate ecc. 

Anchor Text (testo di ancoraggio)

Parte di testo che contiene un collegamento ipertestuale. I collegamenti possono rimandare ad altre sezioni del sito o a siti/portali esterni. In entrambi i casi la parola o espressione ancorata deve essere esplicita, cioè far capire il contenuto della pagina alla quale rimanda. Es. di Anchor Text: approfondimento sul testo di ancoraggio di SemRush

B

Backlink (link in entrata)

Collegamento ipertestuale che da un sito punta a un contenuto presente su un altro sito.

Black Hat SEO 

Tecniche o azioni poco etiche fatte per aumentare l’indicizzazione di un sito ignorando la User Experience. Oggi i motori di ricerca le scovano e le penalizzano quindi… massima attenzione. Tra le pratiche scorrette ricordiamo: 

  • testi o parole chiave nascosti;
  • eccessiva presenza di keyword all’interno di un testo (keyword stuffing);
  • differenziazione tra ciò che vede il motore di ricerca e ciò che vede l’utente;
  • acquisto di domini scaduti.

Breadcrumbs (briciole di pane)

Testi brevi e cliccabili inseriti all’interno in un sito per facilitare la navigazione mostrando il percorso che ha portato l’utente alla pagina in cui si trova. Si tratta di elementi che migliorano sia la User Experience che il Page Rank. 

C

Cache

Memoria temporanea che conserva dati (file web, immagini ecc.) per consentire e velocizzare l’accesso ripetuto a una risorsa web.

Call to Action (CTA o chiamata all’azione)

Breve messaggio solitamente cliccabile e contenente una domanda/un invito (es: compra ora, leggi di più, chiama, scarica il file ecc.) per invitare gli utenti a compiere determinate azioni. Ogni pagina web dovrebbe contenere almeno una CTA chiara e coerente con il contenuto per aiutare gli utenti e ridurre il tasso di rimbalzo. Per approfondimenti ti invitiamo a leggere il nostro post “CTA: cosa sono, esempi e come scriverle a puntino”.

Click through rate (CTR o Tasso di click-through)  

Formula che mostra quanti utenti hanno cliccato su un sito o su un annuncio dopo essere stati visualizzati sulla pagina dei risultati di un motore di ricerca (SERP). Il CTR si ottiene dividendo la quantità di clic sul sito/annuncio per la quantità di impressioni. Se abbiamo 8 clic e 200 impressioni, il CTR è del 4%.

CMS (Content Management System)

Strumento che aiuta a creare, gestire e modificare i contenuti di un sito internet senza bisogno di conoscere un linguaggio di programmazione. Tra i CMS più gettonati: WordPress, Joomla!, Drupal, Magento, Prestashop. 

Content marketing

Parte del marketing finalizzata alla creazione e alla condivisione di testi, foto, video o audio coerenti con i valori e pertinenti con le caratteristiche e gli obiettivi di un brand. 

Contenuto

Insieme di tutte le informazioni o i dati presenti in un sito: testi, foto, video, audio ecc.  

Contenuto copiato

Contenuto copiato e incollato da una risorsa web con alcune differenze a livello lessicale o grammaticale rispetto all’originale per non essere considerato un contenuto duplicato dagli spider dei motori di ricerca. 

Contenuto cornerstone 

Contenuto fondamentale di un blog, creato per attirare clic e aumentare l’autorevolezza su uno specifico argomento. Solitamente si tratta di contenuti di valore, sempreverdi e approfonditi. 

Contenuto di valore

Materiale che viene pubblicato su un sito o blog e che aiuta a portare traffico qualificato. Questo contenuto ha valore in quanto scritto in modo chiaro, esaustivo ma soprattutto perché tiene presente i bisogni e i desideri del target. Scopri come creare contenuti di valore.

Contenuto duplicato

Contenuto riproposto in modo uguale o molto simile sullo stesso sito o su siti diversi. Ça va sans dire: le duplicazioni sono soggette a penalizzazioni da parte dei motori di ricerca. Per saperne di più, vai al nostro post dedicato ai contenuti duplicati. 

Contenuto generato dall’utente 

Recensioni, commenti nei blog post o sui social media sono esempi di contenuti creati dai visitatori. Costituiscono un toccasana per la SEO in quanto i motori di ricerca li premiano in qualità di contenuti autentici e aggiornati dandogli maggiore visibilità sul web. 

Contenuto pillar 

Articolo lungo e completo che supporta la strategia di content marketing. Di solito contiene diversi temi che possono essere approfonditi in altri articoli. Lato SEO risulta utile sia per l’inserimento di link che per l’organizzazione della link building interna. 

Conversione

Una qualsiasi azione svolta da un utente mentre visita un sito o un blog. Si tratta di veri e propri obiettivi raggiunti! Tra gli esempi di conversioni ricordiamo: acquisto, download, iscrizione alla newsletter, compilazione di un modulo, risposte a un questionario ecc. 

Cookie

File di testo contenenti i dati degli utenti memorizzati sui loro dispositivi. I cookie, che possono essere tecnici, analitici, di profilazione o di terze parti, servono a migliorare la navigazione e personalizzare le informazioni degli utenti. 

Costo per clic (CPC, Pay Per Click, PPC)

Metrica che determina l’importo pagato a Google Ads per ottenere un clic su un annuncio. Tale costo è determinato dal numero di clic che l’annuncio riceve.

Crosslinking 

Scambio di link tra più siti o all’interno del solito sito per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca. 

Customer Journey (vedi Viaggio del consumatore) 

D

Dofollow 

Valore assegnato a un link che informa i motori di ricerca di seguire (follow) quel determinato link indicizzandone il contenuto.

Domain/Dominio (o nome dominio)

Il nome di un sito, cioè tutto quello che compare dopo aver digitato “www.” o “@” in caso di indirizzi di posta elettronica. Es: www.progettopuntoevirgola.it o info@progettopuntoevirgola.it

Domain Authority (DA)

Metrica sviluppata da Moz che indica, con un punteggio da 1 a 100, l’autorevolezza di un dominio. Più un sito è autorevole, migliore è il suo posizionamento sul web. Tra i fattori che incidono su questo parametro citiamo: 

  • storicità del dominio;
  • link in entrata (qualità e quantità);
  • qualità dei contenuti; 
  • popolarità del sito;
  • prestazioni SEO generali.

E

Errore 301 

Codice di errore che indica che un URL è stato spostato in modo permanente. Questo avviene molto spesso quando una pagina è stata reindirizzata verso una nuova posizione.

Errore 302 

Codice di errore che indica che un URL è stato momentaneamente spostato o è temporaneamente non disponibile. 

Errore 404

Codice di errore che indica che una pagina web, un file media o altro tipo di contenuto  non è disponibile. Questo si verifica quando una pagina web è stata rimossa o cancellata. Può comparire anche quando digitiamo male un indirizzo web. In ogni caso determina un’esperienza negativa per il visitatore. Un reindirizzamento 301 è una soluzione semplice ed efficace.

F

Fattore di ranking (o Ranking Factor)

Elemento che incide sul posizionamento organico di un sito. Google stima oltre 200 fattori che influenzano il posizionamento di un sito. Per citarne alcuni: anzianità del dominio, keyword nel title tag, lunghezza del contenuto, frequenza degli aggiornamenti ecc. Per un approfondimento rimandiamo alla guida ai 200 fattori di ranking su Google di SeoZoom.

Frequenza di rimbalzo (o Bounce Rate) 

Metrica che riflette la quantità di visitatori che sono arrivati su un sito e se ne sono andati immediatamente senza compiere azioni (es: cliccare su un link) o visitare altre pagine del sito. Una frequenza di rimbalzo elevata ci può dire che i contenuti non sono interessanti per gli utenti, che le pagine si caricano troppo lentamente, che compaiono troppi annunci ecc…

G

Google Search Console 

Servizio che consente agli utenti di monitorare la presenza di un sito nei risultati di Google oltre a risolvere eventuali problemi tecnici. 

Grey Hat SEO

Tecniche SEO sfruttate per migliorare il posizionamento di un sito internet. Non violano esplicitamente le linee guida dei motori di ricerca ma sono alquanto discutibili da un punto di vista etico. Un esempio di questa pratica sconsigliabile? Acquistare e vendere link o like. 

Guest posting 

Strumento usato per costruire link pertinenti tra siti come nel caso di post pubblicati su blog esterni ma che rimandano, attraverso un backlink, al proprio sito. Questa tecnica aiuta a migliorare l’autorevolezza di un sito. 

Heading 

Titoli di intestazione che consentono di dare una gerarchia di valore ai contenuti di una pagina web. Esistono 6 tag di intestazione (da H1 a H6) di cui i primi 3 sono i più importanti: 

  • H1: titolo della pagina; deve essere univoco e ottimizzato per la keyword principale;
  • H2: sottotitolo contenente le keyword correlate;  
  • H3: sottosezioni che aiutano la lettura e creano maggiore ordine.

Homepage

La pagina web principale di un sito visualizzata quando un utente cerca il dominio. È il punto di partenza e la pagina dalla quale accedere a tutte le altre pagine.

I

IA  (Intelligenza Artificiale)

Strumento che permette ai computer di gestire i dati per ragionare, elaborare e svolgere funzioni invece di eseguire dei semplici comandi.

Impression

Numero di volte che un qualsiasi tipo di contenuto (pagina web, video, banner, storia, reel, banner ecc. ) viene visto

Indicizzazione

Presenza di un sito all’interno del database di un motore di ricerca. 

K

Keyword (vedi parola chiave) 

Keyword a coda lunga 

Frasi che mostrano un intento di ricerca specifico. Solitamente mostrano volumi di ricerca più bassi rispetto alle parole chiave più gettonate ma offrono vantaggi in termini di visibilità organica e di conversioni. Chi cerca queste parole chiave è solitamente predisposto all’acquisto. Es: invece di “costume mare donna” una parola chiave a coda lunga potrebbe essere “ costume mare intero donna con ferretto”. 

Keyword density (densità della keyword) 

Numero di volte in cui una parola chiave (uno o più termini) viene visualizzata in una pagina web, diviso per il numero totale di parole della pagina. 

Keyword stuffing

Ripetizione eccessiva di una parola chiave all’interno di un contenuto. Ad oggi, l’inserimento delle keyword in maniera innaturale all’interno di un testo determina penalizzazioni da parte dei motori di ricerca. 

L

Landing page (Pagina di atterraggio)

La pagina web che appare quando un utente clicca su un link. Il design di questa pagina contribuisce alle conversioni. Ogni pagina di destinazione può utilizzare parole chiave separate.

Link

Testo cliccabile all’interno di una pagina web che fornisce materiale aggiuntivo o spiegazioni su un argomento specifico. I link possono essere interni (se rimandano ad altre pagine del solito sito) o esterni (se rimandano a siti esterni). Sono un buon modo per aiutare gli utenti a navigare su un sito web oltre a un ottimo strumento per la SEO, in quanto consentono di attribuire maggiore valore alle pagine. 

Link building (acquisizione di link)

Tecnica SEO per migliorare la qualità e la quantità di backlink di un sito web. I backlink possono essere acquisiti scrivendo contenuti di qualità e aumentando i link a questi. In alternativa, è possibile chiedere ai blogger di scrivere articoli in qualità di ospiti. Attraverso la link building miglioriamo l’autorevolezza e il posizionamento di un sito. 

M

Mappa HTML

Pagina web contenente i link verso tutte le pagine di un sito o quelle più importanti. Di solito viene visualizzata sotto forma di elenco puntato e mostra le relazioni tra le pagine di un sito. Il suo obiettivo è agevolare la scansione del sito da parte degli spider oltre che migliorare la fruizione dei contenuti degli utenti. 

Maps

Servizio di web mapping di Google che utilizza diverse tipologie di mappe e consente l’inserimento di attività locali. A livello SEO è uno strumento importante per chi ha necessità di farsi trovare nelle ricerche locali.  

Meta descrizione (o metadescription) 

Stringa di testo di circa 160 caratteri che compare nei risultati di ricerca. Si trova sotto al tag title e offre un breve riassunto sul contenuto della pagina. Anche se non è considerato un fattore di ranking diretto per i motori di ricerca, è un elemento importante per ottimizzare una pagina web in ottica SEO in quanto incide sul CTR del sito.

Metriche di coinvolgimento

Strumenti usati per determinare le interazioni che un utente ha con un sito web. Tra le metriche di coinvolgimento ricordiamo: 

  • CTR;
  • tasso di conversione;
  • tasso di rimbalzo;
  • tempo di permanenza;
  • quantità di visitatori unici;
  • frequenza delle visite degli utenti.

Mobile friendly

Sito internet progettato o adattato per essere visualizzato sulle piattaforme mobili.

Motore di ricerca

Sistema che analizza i dati all’interno di una banca dati e li restituisce in base ai criteri di ricerca di un algoritmo, cioè quelli che risultano più pertinenti per la richiesta effettuata dagli utenti. Oltre al gigante Google, tra i motori di ricerca segnaliamo: 

  • Baidu
  • Bing 
  • DuckDuckGo
  • Yandex
  • Yahoo
  • Ask.com
  • WolframAlpha
  • AOL.com 
  • YouTube

N

Nofollow

Attributo usato per indicare ai motori di non seguire i link contenuti in una pagina, né di dar loro peso in termini di posizionamento

Noindex

Attributo usato per indicare ai motori di ricerca di non indicizzare una pagina.

Nome immagine (o titolo immagine)

Nome attribuito a un’immagine caricata sul web. Un buon nome immagine descrive il contenuto di una foto o di una grafica per assicurarsi che l’esperienza dell’utente non venga compromessa.  Un buon nome immagine permette al motore di ricerca di tenerla presente e farla comparire nelle ricerche attinenti. Funziona anche come alternativa nel caso in cui un’immagine non possa essere visualizzata su un sito web. Si compone di due parti: la prima è il nome scelto, la seconda il tipo di file (es: gatto-e-cane-che-giocano-in-giardino.jpeg). 

Ottimizzazione 

Insieme di attività tecniche e strategiche finalizzate a rendere fruibili le risorse per i motori di ricerca e per gli utenti. Si compone di due fasi: ottimizzazione on-site e off-site, ed è finalizzata al miglioramento del posizionamento organico sulle SERP. L’ottimizzazione incide sul posizionamento.  

P

Page Authority (PA) 

Algoritmo di Moz che assegna un valore di autorevolezza da 1 a 100 a ogni contenuto web (es: pagina di un sito o articolo di un blog) sulla base di parametri che cambiano in continuazione. Tale metrica indica la possibilità di una pagina di posizionarsi sui motori di ricerca.

Page Rank (PR)

Algoritmo di Google per classificare, attraverso una scala da 1 a 10, l’importanza di una pagina web all’interno di una ricerca in base alla qualità e quantità dei link che puntano al contenuto in questione. 

Pagina di atterraggio: vedi Landing page

Parola chiave (o Keyword)

Parola o breve frase che descrive il contenuto di una pagina web. Più le parole chiave saranno corrette e appropriate, più il posizionamento di un contenuto sul web migliorerà. Tra gli strumenti più famosi per cercarle citiamo: 

  • Answer the public;
  • Google Keyword Planner;
  • Semrush;
  • Seozoom;
  • Ubersuggest.

Le parole chiave possono essere: 

  • primarie: parole principali scelte per ogni singola pagina web che incidono sulla posizione di un determinato contenuto web nei risultati del motore di ricerca (SERP). Es: la parola chiave primaria di una ditta che vende occhiali da sole sarà “occhiali da sole”.
  • secondarie: keyword che rendono più specifica la parola chiave primaria (es: occhiali da sola da donna);
  • correlate: parole pertinenti con il tema, solitamente sinonimi della parola chiave principale, che aiutano i motori di ricerca a capire meglio contesto e argomento di una pagina o di un blog post (Es: “occhiali da sole cat-eye”)

Penalizzazione

Parliamo di penalizzazione da parte dei motori di ricerca quando un sito viene escluso dall’indice dei risultati o perde velocemente la visibilità organica. Tra i fattori che incidono sulla penalizzazione ricordiamo: 

  • aggiornamento dell’algoritmo di Google;
  • presenza di contenuti di scarso valore;
  • presenza di contenuti duplicati;
  • pratiche black hat:
  • acquisizione di link;
  • violazioni.

Posizionamento

Posizione in SERP di una pagina web rispetto a una specifica parola chiave. 

Q

Query di ricerca

Una ricerca effettuata tramite un motore di ricerca. In pratica, è la parola o l’espressione che l’utente cerca effettivamente all’interno dei motori di ricerca. Diversamente dalle parole chiave, tra le query troviamo anche gli errori di battitura o di ortografia. 

R

Rank

Posizione che una pagina web occupa nelle SERP attraverso le ricerche organiche. 

Redirect (o reindirizzamento)  

Funzionalità che consente di reindirizzare gli utenti e i motori di ricerca a una pagina web diversa rispetto a quella originariamente richiesta. Questo può avvenire se una pagina è inattiva, si è spostata, se l’URL è cambiato ecc. Queste variazioni possono essere temporanei o permanenti. Il redirect può essere permanente (redirect 301) o temporaneo (redirect 302). .

Referral

Link all’interno di un sito che punta a un sito di nostra proprietà. 

Ricerca locale (Local Search)

Ricerca lanciata da un utente che desidera visualizzare risultati localizzati in un’area geografica circostante o specifica. Avete presente quando vedete comparire la scritta “vicino a me” o digitate “ristorante a + nome località”? Ecco cosa si intende per Local Search! 😉 

Risultati di ricerca organici 

Annunci che appaiono in SERP che vengono visualizzati come risultato sui motori di ricerca. Non sono risultati a pagamento.

S

SEA (Search Engine Advertising) 

Attività di marketing finalizzate a portare traffico a un sito attraverso l’inserimento di annunci sponsorizzati che compaiono all’interno dei motori di ricerca per specifiche parole chiave.

SEO (Search Engine Optimization) 

Insieme di attività e pratiche che consentono di migliorare la posizione di un sito web tra i risultati di un motore di ricerca.

SEO internazionale

Processo finalizzato ad aumentare la visibilità di un sito web a livello internazionale, distribuendo i contenuti a utenti e a motori di ricerca specifici. 

SEO local

Attività volte a migliorare la visibilità di un’attività online a livello locale. Le aziende locali beneficiano della SEO locale per indirizzare il traffico verso il loro sito web e/o la loro sede fisica. 

SEO multilingue

Processo di ottimizzazione del contenuto di un sito in più lingue.

SEO off-page

Attività svolte all’esterno di un sito web per aumentare il posizionamento nelle SERP. Es: post sui social media o il guest blogging. Per approfondimenti ti invitiamo a leggere il nostro articolo sulle basi di SEO off-page.

SEO on-page 

Attività svolte all’interno delle singole pagine web. Es: creazione di contenuti di qualità, Per approfondimenti ti invitiamo a leggere il nostro articolo sulle basi di SEO on-page.

SEO tecnica

Parte della SEO che lavora con gli spider dei motori di ricerca aiutandoli a scansionare e indicizzare i siti web. Elementi come la rimozione degli errori, la presenza di contenuti di qualità e l’ottimizzazione delle immagini sono tutti esempi di SEO tecnico.

SEM (Search Engine Marketing)

Azioni volte a generare traffico e comprendono sia la SEO che la SEA.

SERP

Pagina dei risultati dei motori di ricerca composta da una lista di link che possono essere sia sponsorizzati (SEA) sia organici (SEO).

Sito responsive 

Un sito web creato per cambiare formato in base alle dimensioni dello schermo dell’utente (desktop o mobile). 

Spider (o bot, crawler)

Software che raccoglie tutti i contenuti e le informazioni presenti in un sito web e li memorizza in un database. Se un sito viene indicizzato e viene mostrato all’utente che effettua una determinata ricerca, significa che è stato scansionato da uno spider. 

Stop words 

Parole molto comuni che vengono saltate dal motore di ricerca perché ritenute poco significative. È meglio eliminarli da meta descrizioni, title tag, URL e dal testo alt delle immagini. Es: articoli, congiunzioni o preposizioni. 

T

Tasso di conversione

Percentuale di visitatori unici che hanno eseguito un determinato comando o raggiunto un obiettivo (es: acquisto, iscrizione alla newsletter, compilazione di un modulo, download di un file ecc.). La formula per calcolarlo è: (numero di conversioni:visitatori unici) x 100.

Testo SEO oriented

Contenuto che riesce a posizionare al meglio una pagina web. I contenuti SEO oriented non solo sono scritti per i motori di ricerca, ma anche per gli utenti. Un testo SEO oriented deve tener conto dei seguenti fattori:

  • qualità;
  • originalità;
  • lunghezza;
  • keyword;
  • link.

Testo nascosto

Testo che non è visibile all’utente quando visita un sito web. Questa pratica viola le linee guida di Google. Esempi di testo nascosto sono:

  • utilizzo di un carattere così piccolo da non poter essere letto;
  • utilizzo di strumenti per far visualizzare il testo al di fuori della sezione visibile della pagina;
  • utilizzo di testo di colore identico a quello dello sfondo.

Testo di ancoraggio: vedi Anchor text

Title Tag

Titolo di circa 70 caratteri che appare nei risultati di ricerca (da non confondere con il vero e proprio titolo dell’articolo) e che può essere cliccato per raggiungere una pagina web. Elemento che aiuta i motori di ricerca a interpretare e categorizzare una pagina web per una query di ricerca specifica. 

Traffico diretto

Si tratta di visitatori che si recano su un sito web digitando l’URL in un browser, non tramite un motore di ricerca.

Traffico organico

I visitatori che arrivano su un sito web attraverso un motore di ricerca. Non sono i risultati del traffico a pagamento, che deriva dalla pubblicazione di annunci. 

U

URL (Uniform Resource Locator) 

Indirizzo di una risorsa web. Ad esempio, l’URL di Punto e Virgola è www.progettopuntoevirgola.it. Un URL appropriato deve essere: 

  • parlante;
  • composta da caratteri alfanumerici;
  • redatta in minuscolo;
  • priva di spazi.

User Experience (UX)

Esperienza dell’utente durante l’interazione con un contenuto web. Tra i fattori che influenzano in maniera la UX citiamo: 

  • navigazione facile e intuitiva;
  • architettura del contenuti ben strutturata;
  • adeguato design dei contenuti;
  • contenuti di valore facilmente fruibili.

V

Viaggio del consumatore  (o Customer Journey)

Percorso dell’utente dal momento in cui entra in contatto con un brand fino a quando compie una determinata azione (es .: acquisto, registrazione ecc.). Questo viaggio studia i comportamenti e le interazioni con l’azienda partendo dal bisogno di un servizio o un prodotto fino al momento dell’acquisto o al raggiungimento di un obiettivo desiderato. Analizzare il Customer Journey aiuta a capire come migliorare la User Experience di un sito e la comunicazione di qualsiasi brand.

W

White Hat SEO

Tecniche e strategie corrette per migliorare il posizionamento di un sito web e delle sue pagine sui motori di ricerca. Es: contenuti di qualità, tempi di caricamento rapidi ecc. 

Yoast SEO

Noto plugin di WordPress dedicato alla SEO che aiuta ottimizzare i contenuti delle varie pagine web in termini di leggibilità e qualità. 

 

Eccoci giuntə al termine di questo post-fiume. Con il tempo aggiorneremo il glossario quindi: salva il link e torna qui di tanto in tanto!

A presto, 

Paola & Martha