Come crescere su Instagram al tuo ritmo: guida per piccoli Biz
Oggi come oggi gestire un business senza passare dai social media, e in particolare da Instagram, sembra impensabile. Questa piattaforma è diventata uno dei principali strumenti per promuoversi, raggiungere nuovi clienti e creare una rete di contatti mirati. Ma allo stesso tempo… vogliamo parlare del tempo e della stanchezza (mentale, organizzativa ecc.) che può comportare tutto questo? Come consulenti di comunicazione, oltre che copywriter, ci chiediamo spesso come aiutare i nostri clienti a usare Instagram senza che diventi una fonte di ansia.
Spoiler: la buona notizia è che far crescere un’attività su Instagram al tuo ritmo è possibile e oggi ti raccontiamo come. Lo facciamo attingendo dalla nostra esperienza personale e da quella maturata nella creazione di strategie e contenuti per i profili Instagram dei clienti che ci hanno scelte.. Continuando a leggere trovi una raccolta di consigli pratici per sperimentare una gestione di Instagram più rilassata e a misura delle tue esigenze, trasformando questo canale di comunicazione in un prezioso alleato per migliorare la tua presenza online!
Perché Instagram può generare stress?
Prima di entrare nel vivo dei consigli, accettiamo il fatto che una persona possa sentirsi stanca o scoraggiata nella promozione della propria attività su Instagram. Non perché sia una piattaforma sbagliata o inutile, ma perché spesso la pressione di dover essere perfetti e performanti è alta.
Abbiamo vissuto in prima persona l’ansia di dover pubblicare sempre di più costantemente, allinearsi al formato migliore del momento, cogliere le occasioni per andare virali, rispondere ai follower, monitorare i dati e creare contenuti sempre più creativi o coinvolgenti. Tuttavia, questa corsa alla perfezione e alla continua produzione di contenuti può trasformarsi in una fonte di agitazione, soprattutto se spinta dalla pressione di seguire tendenze che non rispecchiano la propria identità o che non si allineano con i propri punti di forza. Ma andiamo per gradi…
Il disagio legato alla gestione di Instagram può dipendere da molti fattori, tra cui:
- Presenza incessante: Mr. Instagram vuole farci soggiornare a casa sua il più a lungo possibile. Questo può creare ansia nel momento in cui, per ennemila motivi, non riusciamo a postare con la costanza consigliata (aka = ogni santo giorno). Pubblicare con frequenza senza una specifica strategia può portare a risultati poco efficaci, generare confusione e aumentare il senso di frustrazione, senza favorire la crescita del tuo business.
- Confronto ingannevole: scorrere il feed di Instagram può trasformarsi in un paragone continuo con altre attività o professionisti del tuo settore. Davanti a profili di persone (che sembrano) sempre perfette, pronte e creative, la probabilità di non sentirti all’altezza delle aspettative degli altri o delle tendenze del momento è alta.
- Interazioni impegnative: gestire i messaggi, monitorare i commenti e mantenere l’attenzione del pubblico richiede tempo e dedizione. Se non pianificate ad hoc, queste attività possono facilmente causare un senso di affaticamento.
- Giudizio costante: esporsi su una piattaforma come Instagram significa accettare di essere osservatə e valutatə. Se non sei abituatə a stare davanti all’obiettivo o non adotti alcuni semplici ma fondamentali accorgimenti, questa visibilità può facilmente diventare una fonte di ansia.
- Tempo limitato: tra lavoro, famiglia e incombenze varie, ritagliarsi il tempo necessario per creare contenuti utili e coinvolgenti sembra impossibile.
Queste criticità possono spingere a uscire dalla piattaforma o usarla in modo poco proficuo. Se ti riconosci in queste sfide e vuoi provare a crescere su Instagram al tu ritmo, è tempo di passare ai consigli pratici!
Come crescere su Instagram al tuo ritmo
La genuinità è la chiave: mostrati per ciò che sei
Come Punto e Virgola, da quando ci siamo rese conto che la nostra ansia legata a Instagram derivava dall’idea di dover sembrare qualcun altro, le cose hanno iniziato a prendere una piega diversa. Abbiamo capito e sperimentato il potere della spontaneità: le persone, sia su Instagram che nella vita reale, apprezzano chi è genuino e non cerca di essere perfettə a tutti i costi. Anche se non amiamo fare video e non ci sentiamo particolarmente instagrammabili, sappiamo che Instagram premia la spontaneità. Ecco come abbiamo fatto.
Post dopo post, storia dopo storia, abbiamo iniziato a condividere contenuti che ci rappresentano davvero: immagini che ci piacciono, testi che raccontano la nostra storia e consigli che derivano direttamente dalla nostra esperienza di copywriter. Mostrarsi autenticə ha un impatto positivo: crea fiducia, e la fiducia è alla base di ogni relazione sincera e duratura, anche online.
Ecco tre esempi pratici di come essere genuini su Instagram da sperimentare:
- Racconta il dietro le quinte: mostra i preparativi, come l’allestimento di uno spazio o la creazione di un progetto. Questo rende più umano il tuo brand e mostra il tuo modo di lavorare.
- Condividi momenti di vita reale: posta storie quotidiane senza filtri, come una pausa caffè o un imprevisto. Un modo per costruire una connessione più spontanea con il pubblico.
- Rispondi alle domande: pianifica una sessione di Q&A sui temi di maggiore interesse per il tuo pubblico. Condividi risposte sincere e personali, rendendo il tuo profilo più vero.
Il risultato? I follower possono riconoscersi nella tua esperienza, apprezzare la tua trasparenza e trovare utili le tue opinioni. Tutto questo senza doversi mostrare perfettə: a volte è proprio l’imperfezione che crea connessione!
Consiglio pratico: Se ti senti a disagio davanti alla videocamera, inizia in piccolo. Non devi per forza fare un reel in cui parli a cuore aperto. Potresti iniziare con un video in cui mostri la tua scrivania o il tuo spazio di lavoro, e accompagnarlo con un testo che spieghi chi sei e cosa fai. Un passo alla volta, scoprirai che essere te stessə è molto più potente che cercare di imitare gli altri.
Meno è meglio: pianifica in modo sostenibile
La gestione del tempo è una delle sfide più grandi per chi utilizza Instagram a scopo professionale. Anche a noi, per esempio, capita spesso di dover trovare una quadra tra portare avanti i progetti dei nostri clienti e le attività per Punto e Virgola. La chiave è stata adottare una pianificazione strategica e realistica, che ci consente di gestire al meglio entrambe le esigenze senza sentirsi sopraffattə.
Inizialmente ci stressavamo cercando di postare almeno 3 volte a settimana, ma questo si è rivelato insostenibile. La soluzione? Darci il permesso, quando necessario, di modificare la frequenza delle pubblicazioni puntando sulla qualità dei contenuti. Un calendario editoriale ben strutturato ci ha inoltre permesso di pianificare in anticipo le uscite, evitando di trovarci all’ultimo momento senza idee. E se per un periodo non riusciamo a postare “come si deve”? Udite udite: non muore nessuno e addirittura è possibile recuperare con qualche uscita in più in tutta tranquillità al momento opportuno.
La pianificazione è una delle nostre migliori alleate. Abbiamo dedicato del tempo a costruire un calendario editoriale flessibile ma solido, che permette di programmare i contenuti settimanali in anticipo, senza sentirsi obbligate a pubblicare ogni giorno.
Consiglio pratico: prova a programmare le uscite nei giorni in cui sei meno impegnatə e compensare l’eventuale riduzione dei post con le storie (più immediate e pratiche da gestire). In questo modo, creerai più spazio per lavorare sui tuoi progetti in corso, senza il peso di dover continuamente produrre contenuti per Instagram. Ricordati che non serve pubblicare ogni giorno: less is more a patto che quello che fai sia ragionato e curato. Infine, usare uno strumento come un planner o un’app per tenere traccia delle idee e delle pubblicazioni faciliterà il tutto.
Trova il tuo equilibrio: tra tendenze e formati
Non è necessario seguire tutte le ultime tendenze di Instagram per avere successo. Per esempio, come Punto e Virgola abbiamo deciso di adattare i reel alle nostre personalità: invece di produrre reel elaborati, ci siamo focalizzate su ciò che ci riesce meglio, testi e audio. Siamo copywriter, quindi abbiamo puntato su reel con didascalie curate che raccontano storie accompagnate da audio coerenti con il nostro stile.
Se anche tu non ti senti molto ferratə con reel e video in generale prova a:
- mostrare gli strumenti di lavoro che usi o l’organizzazione del tuo spazio e aggiungere testi per descrivere i vari elementi e come ti aiutano nel lavoro.
- registrare un’attività che svolgi, come la preparazione di un documento, la creazione di un prodotto o la gestione delle tue attività quotidiane, e poi accelera il video in un time-lapse. Aggiungi il testo per spiegare cosa stai facendo ed il gioco è fatto!
- non sottovalutare i caroselli di foto o di grafiche, ottime alternative capaci di aumentare le interazioni, diversificare la presentazione dei tuoi messaggi e attirare l’attenzione senza dover essere dei guru dell’editing.
Questi accorgimenti ti permettono di condividere contenuti interessanti e coinvolgenti senza alterare la tua identità.
Se vuoi approfondire il tema, ti rimandiamo a un articolo con altri consigli pratici per postare su instagram senza stress.
Conclusione
Instagram può essere un potente strumento di crescita per la tua ’attività, ma solo se usato in modo strategico e, soprattutto, se rimani fedele a te stessə. La nostra esperienza ci ha insegnato che non occorre essere perfettə per avere successo su questa piattaforma. Serve essere autenticə, pianificare con intelligenza e scegliere i formati e le modalità che ti rappresentano meglio.
Non è sempre facile, ma il tempo aiuta a trovare il giusto equilibrio. E se ci siamo riuscite noi, che di video e pose perfette ne facciamo volentieri a meno, anche tu puoi farlo.
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Alla prossima,
Paola e Martha