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Come scrivere titoli efficaci: consigli ed esempi attira-lettori

Appassiona chi legge fin da subito (e anche prima)!
come scrivere titoli efficaci

Come scrivere titoli efficaci: consigli ed esempi attira-lettori

Hai presente quando guardi la tua serie tv preferita, finisce una puntata e non puoi fare a meno di vedere la successiva? Ecco, un buon titolo funziona più o meno così: è una sorta di gancio che ti attira e ti fa venir voglia di leggere ciò che segue. In sceneggiatura questa tecnica si chiama cliffhanger e ha qualcosa a che fare con la suspence. 

Nella scrittura per il web si parla di headline che funzionano e se non esiste un solo metodo valido per scrivere titoli efficaci, esistono degli accorgimenti da seguire per incuriosire subito il lettore. Per scoprire di cosa si tratta, cogli i nostri consigli, usali e personalizzali ogni volta che dovrai intitolare una pagina web, un blog post, una newsletter, una didascalia e così via. Buona lettura!

Consigli utili per scrivere titoli attira-lettori

Pensa al tuo target

Lo sappiamo: quando arriva l’ispirazione, è bello scrivere “a briglia sciolta”. Non c’è nulla di male, ma dopo il momento della scrittura libera torna sulle tue parole e rileggi il tuo titolo: pensi davvero che parli al tuo pubblico? 

Per rispondere con sincerità a questa domanda, bisogna che tu conosca il tuo target per davvero: non quanti capelli ha in testa ma quasi… È importante sapere di cosa ha bisogno, cosa desidera, quali emozioni lo smuovono.

Per scrivere dei titoli efficaci, quindi, inizia a metterti nei panni del tuo pubblico ma non limitarti “solo” a questo: rivolgiti direttamente a lui e fallo sentire coinvolto. 

Esempio di titolo scritto pensando al target: Cosa comunico appena mi metto in proprio (blog post di Zandegù)

Prometti un beneficio 

Perché Mario Rossi dovrebbe leggere il tuo blog post o aprire la tua newsletter? Perché ha un buon motivo per farlo: per esempio, sapere che dopo aver letto il tuo articolo o la tua newsletter avrà risolto un suo problema e si troverà in una posizione migliore di quella precedente. 

Se nei tuoi titoli prometti un beneficio, Mario Rossi sarà più invogliato a leggere il tuo testo. Potrà trattarsi di un vantaggio: 

  • educativo, che lo aiuterà ad acquisire nuove competenze o a migliorare le conoscenze che già ha;
  • informativo, che gli comunicherà una novità o un aggiornamento su un dato settore, prodotto o servizio;
  • esperienziale, che condividerà con lui emozioni tali da suscitare riconoscimento e affezione.

Attenzione però: per non deludere il lettore, la promessa contenuta nei titoli andrà mantenuta con la creazione di contenuti di valore. Non vorrai mica preannunciare la migliore ricetta del mondo per il tiramisù e poi non dare tutti gli ingredienti necessari?

Esempio di titolo che promette un beneficio: Basi di SEO off-page per far crescere il tuo sito dall’esterno 

Scrivi in modo semplice 

Potremmo anche dire scrivi come mangi, oppure scrivi nella lingua che usa il tuo target ma il succo del discorso sarebbe lo stesso: nei tuoi titoli evita formule linguistiche complicate, criptiche, ampollose, retoriche o per addetti al settore. 

Non aver paura di usare un linguaggio semplice perché semplicità fa rima con chiarezza. Le parole d’uso comune non sviliscono i testi e neppure i titoli: aiutano a farti capire prima e meglio.

Esempio di titolo scritto in modo semplice: Lavoro da remoto: ecco 5 strumenti che amerai (dal blog di Pennamontata)

Non dire tutto e subito 

Un altro espediente per scrivere dei titoli efficaci è ricorrere a formule esplicite quanto basta. Detto altrimenti: lascia qualcosa in sospeso. È una tecnica che richiama quella del cliffhanger di cui parlavamo all’inizio. Creare un gancio nelle headline senza dire tutto e subito è un po’ come socchiudere una porta per lasciar intravedere quello che c’è dentro la stanza. Un modo per attirare e suscitare la curiosità del lettore.

Esempio di titolo che non dice tutto e subito: Social media marketing per introversi 

Scegli dei titoli lista 

I titoli lista sono quelli che contengono un numero. Ma perché un semplice numero dovrebbe essere un criterio di successo? Te lo diciamo subito! Rispetto ad altri tipi di headline, i titoli lista hanno il vantaggio di essere: 

  • diretti: chiamano subito in causa il lettore;
  • precisi: indicano con esattezza quello che il lettore troverà nel testo e il beneficio che ne trarrà;
  • rassicuranti: fanno capire che seguirà un testo strutturato come un elenco facile da leggere, scorrere ed estrapolare nelle sue informazioni più salienti. 

Insomma, i titoli lista rappresentano una formula molto nota ma restano una garanzia di efficacia. Provare per credere!

Esempio di titolo lista: I consigli di scrittura che ogni creativo ha bisogno di ascoltare: 7 autori best seller condividono i loro segreti (in inglese, dal blog di Marie Forleo)

Crea dei titoli how-to

Un altro grande classico in fatto di headline di successo, è rappresentato dai titoli how-to: introdotti dall’avverbio “come”, promettono al lettore la soluzione a un problema specifico. E chi non ha un problema da risolvere nella vita di tutti i giorni? La domanda è retorica e la risposta lo è ancora di più!

Unica raccomandazione: nel creare dei titoli how-to, fai riferimento a dei problemi che rispecchino effettivamente i bisogni del tuo target. Altrimenti, non c’è titolo how-to che tenga.  

Esempio di titolo how-to: quello del blog post che stai leggendo 😜 Come scrivere titolo efficaci: consigli ed esempi attira-lettori

Usa una formula preconfezionata (ma che funziona)

Sul web c’è anche chi consiglia una serie di formule belle e pronte a cui ispirarsi per scrivere dei buoni titoli. Noi siamo sempre un po’ scettiche nei confronti delle ricette preconjnfezionate ma quando la fonte è Copyblogger, uno dei blog più autorevoli in materia di copywriting, non possiamo che inchinarci.

Riportiamo di seguito le prime 10 formule per titoli di successo proposte nell’articolo “22 sure-fire headline formulas that work, 22 formule efficaci per titoli che funzionano (ulteriore esempio di titolo lista, tra l’altro):

  1. Chi altro vuole… ?
  2. Il segreto per… 
  3. Ecco un metodo che sta aiutando (chi) a… 
  4. Modi poco conosciuti per… 
  5. Sbarazzati di (un dato problema) una volta per tutte
  6. Ecco un modo veloce per (risolvere un dato problema)
  7. Adesso puoi riuscire a… (fare qualcosa di desiderabile)
  8. (Fai qualcosa) come (qualcosa o qualcuno di alto livello)
  9. Fai (qualcosa) di cui puoi essere fiero
  10. Quello che tutti dovrebbero sapere su… (un dato tema o materia)

Per una sfilza di esempi, ti rimandiamo all’articolo dal quale abbiamo preso spunto. 😉

Scrivi il titolo alla fine

Se il titolo rappresenta la frase che introduce l’argomento di un testo, viene da pensare che ci sia da scriverlo per primo. E invece no! Scrivi una bozza di titolo all’inizio ma poi passa al testo vero e proprio. Prenditi il tempo per ripensare e plasmare il tuo titolo dopo che avrai scritto la tua pagina web, il tuo blog post, la tua newsletter o didascalia: solo così avrai chiaro il succo del discorso e il beneficio in ballo; solo così potrai scegliere lucidamente cosa dire e cosa tenere in sospeso per incuriosire il lettore.  

Ok, ma per i blog post esistono dei titoli che funzionano meglio di altri? 

Pare di sì. Secondo uno Studio di Semrush su più di 1.200.000 articoli tratti da blog di successo, sono due le caratteristiche importanti: 

  1. la lunghezza dei titoli: quelli formati da 10/13 parole suscitano più traffico e più condivisioni rispetto a titoli più brevi (con meno di 7 parole); 
  2. la tipologia dei titoli: i titoli lista, i titoli how-to e le guide generano lo stesso effetto perché promettono un beneficio al lettore. È come se gli dicessero “leggimi e imparerai qualcosa”, “leggimi e troverai la risposta che cerchi”.

Per scoprire altri consigli utili alla scrittura dei tuoi blog post, ti suggeriamo il nostro articolo Carta d’identità di un blog post scritto bene.

 

Di titolo in titolo, siamo arrivati alla fine di un altro nostro blog post. Grazie per essere rimasto/a con noi fino a qui! Se possiamo esserti utili nella tua comunicazione online, contattaci a info@progettopuntoevirgola.it  

Alla prossima,

Martha e Paola