Cosa scrivere nella pagina contatti
Ti è mai capitato di visitare un sito accattivante, con contenuti utili e di qualità ma con una pagina contatti anonima, dai testi scarni o confusi, non in linea con il resto del sito? Questo accade perché quando si tratta di creare o rinfrescare i contenuti di un sito internet le energie si concentrano sulla home, sulle pagine di vendita o su quelle del blog, mentre la sezione dedicata ai contatti resta spesso in disparte. Niente di più sbagliato!
Quella dei contatti è una pagina molto importante perché, se ci pensi, quando il visitatore arriva lì significa che è potenzialmente pronto a saperne di più sui tuoi prodotti o servizi (un preventivo, un ordine o un’informazione): è una fase avanzata del funnel di vendita, quell’insieme di passaggi che porta l’utente verso una decisione di acquisto. Ecco perché merita la stessa cura delle altre pagine.
Sia che tu stia lavorando alla tua pagina contatti o che tu lo faccia per un cliente, prendi carta e penna: fissa le idee sulle informazioni da inserire e su come presentarle per avvicinarti al visitatore nel miglior modo possibile. Sarà anche un buon esercizio per allenare il tuo spirito creativo e stimolare la tua ispirazione. Buona lettura!
Gli elementi della pagina contatti
Per non lasciarti contagiare dalla tentazione di cavartela con un form di contatto, il numero di telefono e l’indirizzo di posta elettronica, considera che il visitatore dovrà ritrovare lo stesso stile e respirare la stessa fiducia presente nel resto del sito. Solo così lo farai sentire a suo agio e lo convincerai a mettersi in contatto con te.
Sebbene ogni business sia diverso e ogni cliente abbia necessità specifiche, proviamo a capire cosa scrivere per raggiungere questi obiettivi partendo dall’inizio.
Il titolo
Puoi pensare a un titolo accogliente e informale come “Mi farebbe piacere conoscerti” o “Come contattarmi” seguito da moduli dedicati a richieste di supporto, preventivi, collaborazioni ecc. Questa soluzione è ottimale se il tuo target è giovanile ma ha bisogno di essere guidato in modo chiaro e dettagliato.
In alternativa, puoi creare un header che attiri l’attenzione, anche scherzoso, come “Ti aspetto per un caffè?” o “Stai cercando qualcosa?” seguito da indicazioni su come arrivare da te o come trovare qualcosa sul sito. Adotta una soluzione del genere se, rispettivamente, hai un’attività aperta al pubblico o vuoi mantenere un approccio amichevole e informale. In entrambi i casi arriverai dritto/a al punto e instaurerai un rapporto accogliente e rilassato.
Per trasmettere un senso di urgenza, puoi invece valutare una formula del tipo “Contattami adesso” o “Parla con una persona” : in questo modo accontenterai chi cerca risposte veloci e semplici. Questa opzione è perfetta se hai una ditta di riparazione e assistenza pc o elettrodomestici.
Usa un titolo come “Raccontami il tuo progetto” o “Condividi le tue idee con me” se desideri usare la pagina contatti per avvicinare il tuo brand alle persone. Questa scelta si rivela adatta se ti occupi di organizzazione eventi o se sei specializzato in servizi fotografici per matrimoni. Il titolo può essere seguito da un breve testo in cui ricordi di cosa ti occupi e spieghi la procedura per inviare progetti e richieste.
La mappa di Google
La mappa è un elemento utile se hai un negozio o una sede aperta al pubblico ma non solo. Se ad esempio ti occupi di consegne a domicilio puoi usarla per indicare le zone coperte dal tuo servizio. Un piccolo ma utile dettaglio che farà risparmiare tempo al visitatore.
Il modulo contatti
Moduli di richiesta preventivo, appuntamento, iscrizione alla newsletter o contatto generico. Le opzioni sono infinite:
- se il tuo target ha richieste specifiche, con un modulo di contatto avrai modo di conoscerle attraverso domande puntuali;
- se il tuo business ha più reparti o dipartimenti (es: assistenza clienti, marketing, stampa), un modulo di contatto per ogni area aiuterà a non creare confusione;
- se offri preventivi online, ricordati di inserire nel form la possibilità di caricare uno o più allegati attraverso una soluzione che non impatti sulla velocità del sito;
- se vendi servizi, puoi creare un modulo per chiedere quale servizio serve, qual è il budget (la domanda da mille milioni di dollari) o quali sono le necessità.
I moduli possono essere personalizzati al massimo (puoi selezionare i campi obbligatori con un “*”) e non esiste una lunghezza predefinita. L’importante è capire se hai più bisogno di ricevere richieste generali o specifiche. Infine, ricordati di includere sia la spunta per il consenso del trattamento dei dati personali con rimando all’informativa sulla privacy che il captcha, indispensabile per proteggere i tuoi moduli da accessi indesiderati o dallo spam.
Il servizio clienti
In base al servizio o prodotto che offri, potrebbe esserti utile usare la pagina contatti come uno strumento di customer care, Per farlo puoi optare per l’inserimento di una chat live (o la odi o la ami, non esistono vie di mezzo) alla quale poter accedere da ogni pagina del sito. In alternativa, proponi una o più Call to Action (CTA) come “contatta il team vendite” o “apri un ticket assistenza”: sono ottimi messaggi per trasmettere un approccio proattivo. A proposito di CTA…
La CTA
Farai fatica a crederci ma in tanti dimenticano di mettere la CTA nella pagina contatti. Oltre agli intramontabili “chiamami” o “inviami un messaggio”, ecco qualche idea da valutare:
- Non vuoi compilare il modulo? Invia un messaggio al numero (inserisci qui il tuo numero) e ti contatterò quanto prima;
- Leggi gli ultimi articoli del blog;
- Guarda il tutorial su come (tema di uno dei tuoi prodotti/servizi);
- Scarica il/la (nome della risorsa);
- Prenota una consulenza gratuita;
- Guarda la demo del prodotto;
- Iscriviti alla newsletter e ottieni uno sconto su (indicare i dettagli);
- Leggi le risposte alle FAQ;
- Leggi cosa dicono di me (recensioni);
- Scopri chi sono i miei partner.
Infine, potrebbe esserti utile inserire:
- Orari di apertura;
- Numero verde;
- Numero di telefono con prefisso internazionale se lavori con l’estero.
In qualsiasi caso, sincerati che la pagina (e il sito in generale) sia ottimizzata per cellulari e tablet. La parola d’ordine in questo caso è “facile”: le persone devono capire come contattarti senza perdere tempo o diottrie. 😉
Cosa e come scrivere
Come accennato sopra, oltre a fornire i tuoi contatti utili, puoi usare questa pagina per accorciare le distanze tra te e il tuo pubblico parlando un po’ di te. Ottimo quindi ricordare di cosa ti occupi, perché contattarti e come puoi essere d’aiuto. Richiama la tua filosofia o la tua personalità, sii creativo/a e memorabile per permettere ai visitatori di associare il contatto al tuo brand o lasciare un ricordo positivo.
Per farlo nel modo giusto è d’obbligo tornare a riflettere sul tuo target, sullo stile e il tono di voce usato nelle altre pagine. Crea dunque contenuti che rispondono a domande del tipo: Qual è la necessità del tuo pubblico? Qual è la sua età media? Ti rivolgi ad addetti ai lavori o a clienti finali? In base alle risposte opta per soluzioni più o meno creative. Facciamo due esempi.
Se ti rivolgi a un pubblico di addetti ai lavori (professionisti, imprese ecc.) cerca di presentare i contenuti in modo pulito e basic. Questo non significa essere distaccati ma usare uno stile più formale e raffinato. In fondo anche le aziende sono formate da persone, no? 😉
Se ti rivolgi a clienti finali (famiglie, giovani ecc.) potrai ideare contenuti più informali e capaci di suscitare un effetto wow. Ricorda: l’uso di un linguaggio amichevole, ma non per questo meno professionale, accorcia le distanze!
In conclusione
Ricapitolando, ecco un decalogo delle caratteristiche che dovrebbe avere una pagina contatti:
- Facile da trovare: permetti ai visitatori di poterti contattare rapidamente;
- Efficace: vai al sodo indicando e-mail, numero di telefono e, se possibile, specifica come e quando risponderai alle richieste;
- Funzionale: prevedi uno o più moduli di contatto inserendo i campi utili per individuare chi ti sta contattando, di cosa ha bisogno e come può essere ricontattato (email, telefono, appuntamento);
- Versatile: offri alternative a chi, per esempio, non può o non ha voglia di contattarti via modulo o email;
- Collegata: se sei attivo/a sui social inserisci i relativi link;
- Cortese: sii gentile come quando accogli persone nel tuo negozio o ufficio. Puoi reindirizzare a una pagina di ringraziamento in cui spieghi quando e come li contatterai.
- Coordinata: rispetta lo stile, il tono di voce e la grafica del resto del sito.
- Pulita: evita il superfluo;
- Amichevole;
- Memorabile.
Indipendentemente dal settore in cui operi o dalla tipologia del tuo cliente, una pagina di contatto con queste caratteristiche ti aiuterà a ottenere l’obiettivo più importante: convertire le visite in richieste di preventivi, appuntamenti o vendite.
Come hai visto, i contenuti da poter inserire in questa sezione sono tanti: a te la scelta di quali usare e come combinarli tra loro. Se hai bisogno di supporto per capire le necessità del tuo business o vuoi una mano per la scrittura dei tuoi testi, contattaci a info@progettopuntoevirgola.it.
Alla prossima,
Martha e Paola