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Content marketing per il turismo montano

Gestisci un’attività turistica in montagna e vorresti promuoverti meglio online? Ruba i nostri consigli e personalizzali a tuo piacimento!
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Content marketing per il turismo montano

Rifugio con Spa a Cortina. Hotel vicino alle piste ad Andalo. Chi non sogna una settimana bianca all’insegna di relax, sport e natura? Tuttavia, l’aumento delle persone che scelgono la montagna come destinazione di vacanze (il cosiddetto turismo montano), si traduce nella necessità delle strutture ricettive di differenziarsi dai competitor attraverso una comunicazione centrata sui bisogni del cliente. Una comunicazione capace di convincere i potenziali interessati a scoprire di più sulle offerte a disposizione e, possibilmente, a cliccare su “prenota ora”.

Se operi nel settore dell’accoglienza in località sciistiche o di alta montagna e ti stai chiedendo come farti trovare online, continua a leggere per scoprire:

  • Perché la tua struttura ha bisogno del content marketing
  • Da dove iniziare
  • I più comuni strumenti di marketing 
  • Due accortezze extra

Perché la tua struttura ha bisogno del content marketing

Se è vero che le località turistiche montane hanno molti tratti in comune (cime innevate, impianti sciistici, itinerari per escursioni, specialità gastronomiche) è altrettanto vero che offrire tutto a tutti preclude la possibilità di attirare il tuo target specifico. Spieghiamoci meglio con un esempio. 

La Signora Rossi vuole organizzare una settimana bianca sulle Dolomiti. Cerca un hotel per famiglie che abbia a disposizione camere per persone disabili. Bingo!!!  La tua struttura risponde al 100% a queste esigenze: la Signora Rossi è la tua cliente ideale. Attraverso una strategia di contenuti mirata a mettere in luce la tua offerta specifica, il tuo albergo potrebbe uscire nei suoi risultati di ricerca di Google e quindi rappresentare la soluzione perfetta. Se, al contrario, i tuoi contenuti non sono scritti nell’ottica giusta, la Signora Rossi oltre a perdere tempo in ricerche inutili, potrebbe prenotare una struttura meno adeguata rispetto alla tua o addirittura sentirsi scoraggiata e cambiare tipologia di vacanza. 

Ecco perché se vuoi promuovere al meglio il tuo hotel, agriturismo, bed&breakfast, rifugio o maso dovrai individuare le unicità della tua attività e sfruttarle per creare un messaggio unico e strategico intorno al quale sviluppare una campagna di comunicazione. 

Scopriamo insieme come fare.

Da dove iniziare?

Individua il tuo cliente ideale

Per riuscire a intercettare il tuo pubblico target, è necessario conoscerlo bene. Ecco perché ti consigliamo di guardare lo stato dell’arte del tuo biz e di rispondere a queste domande

I tuoi ospiti sono famiglie, coppie giovani, pensionati, sportivi? Lavori prevalentemente con italiani o stranieri? Quali aspettative, preferenze e bisogni hanno? Cosa li spinge a scegliere la tua attività?

Comprendere le esigenze dei tuoi clienti, soddisfare le loro necessità e superare le loro aspettative ti aiuterà a capire cosa porta più valore al tuo business e, di conseguenza, a definire una comunicazione mirata e non generalista. Se vuoi individuare meglio il tuo target, ne abbiamo parlato in questo post “Target di riferimento: se lo conosci, lo coinvolgi”.

 A questo punto puoi verificare quanto la tua comunicazione si rivolge ai diversi tipi di clienti individuati. Sei soddisfattə? 

Conosci i tuoi competitor

Per rendere la comunicazione efficace è indispensabile puntare sulle peculiarità del tuo biz, su ciò che ti rende unicə e che ti contraddistingue dagli altri. Per farlo occorre che tu conosca le offerte di chi opera nel tuo ambito a livello locale. Se non ci hai mai riflettuto con la dovuta calma, prova a rispondere a queste domande: 

Quali strutture si rivolgono ai soliti clienti? Quali realtà hanno prezzi simili ai tuoi? Quali pacchetti offrono gli altri operatori? Quali biz (in questo caso anche fuori zona) hanno sviluppato soluzioni originali dalle quali prendere ispirazione?

Per trovare le risposte a queste domande puoi spulciare i siti dei tuoi competitor, la loro attività sui social, leggere le recensioni lasciate su Tripadvisor o altri portali di riferimento. 

L’obiettivo è presto detto: avere una visione chiara e consapevole di ciò che ti circonda, ottenere spunti utili per mettere a punto la tua strategia, definire le caratteristiche per le quali vuoi che il tuo biz venga ricordato. 

Attenzione a non usare questa attività di “spionaggio”per rubare le idee altrui: bene che vada arriveresti secondə.

Ora che hai raccolto dati a sufficienza è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche e dare risalto ai tuoi punti di forza attraverso una strategia tutta tua. 

Strumenti di content marketing

Se vuoi fare un restyling della strategia di content marketing della tua struttura ricettiva in montagna, ecco gli strumenti essenziali che ti permetteranno di gettare delle basi solide. 

Sito internet

Il sito è il miglior punto di partenza per la tua strategia di Content Marketing. Un luogo tutto tuo, accattivante, informativo e facile da navigare. Un luogo in cui informazioni e funzioni importanti come la prenotazione delle camere, sono sempre in bella vista e facilmente comprensibili.  

Grazie a contenuti ottimizzati lato SEO aiuterai le persone a trovarti sui motori di ricerca in base a una serie di parole chiave specifiche. Ma cosa significa SEO?

La SEO è un importante strumento di marketing digitale per migliorare la tua visibilità online. In pratica, consiste nello strutturare i contenuti e i testi del sito intorno a una serie di parole chiave che consentano a Google di far comparire la tua struttura ricettiva tra i risultati delle ricerche operate dai tuoi potenziali clienti. L’argomento è abbastanza complesso ma se ti interessa puoi iniziare da qui: “Basi di SEO on-page per ottimizzare una pagina web

Un altro aspetto importante da curare, quando si tratta di creare o rinnovare un sito internet, riguarda le voci di menù. Alcune sono abbastanza standard mentre altre possono riuscire a intercettare una specifica nicchia di mercato. In entrambi i casi andranno scelte tenendo conto delle parole chiave appena citate. Facciamo un esempio:

Pagine standard: 

  • Home: usala per riassumere ciò che fai, a chi ti rivolgi e ciò che rende unica la tua struttura;
  • Camere: descrivi nei dettagli i tuoi alloggi esaltandone le caratteristiche (es: arredo, esposizione, dotazioni, dimensioni ecc.) e ricordati di inserire il rimando alla pagina “prenota ora”;
  • Prenota ora: fai in modo che il modulo di prenotazione sia chiaro, veloce e intuitivo; 
  • Dove siamo (o nome località): usa questa sezione – puoi creare più pagine – per spiegare dove si trova il tuo albergo, spiegare cosa fare, cosa visitare in estate e in inverno;  
  • About : indica la tua proposta di valore, incuriosci e costruisci una relazione di fiducia. Le abbiamo dedicato un articolo tempo fa: Cosa scrivere nella pagina About. Ti va di leggerlo?
  • Faq: rispondi in modo preciso ed esaustivo alle domande più frequenti che ricevi. Clicca qui per saperne di più;
  • Contatti: non limitarti a inserire indirizzo, numeri di telefono e modulo di contatto: lasciati ispirare dai nostri consigli

Altre pagine attira-clic: 

  • Per buongustai: un viaggio in una destinazione di montagna può diventare indimenticabile non solo per le possibilità di relax e divertimento ma anche per le proposte culinarie. Usa parole e immagini per far pregustare la tua offerta enogastronomica o per informare su un servizio che ti contraddistingue: colazioni, brunch, pranzi al sacco, happy hour, consegne a domicilio, menù per celiaci, vegetariani o vegani. Cosa offri di speciale ai tuoi ospiti?
  • Montagna senza barriere: se la tua struttura è attrezzata per ospitare tutti i visitatori, disabili e non, questo è lo spazio per raccontarlo come si deve e con particolare orgoglio!
  • Qua la zampa: una pagina dedicata a chi viaggia con animali al seguito. Ci sono tanti modi per rendere piacevole il soggiorno degli amici a quattro zampe e dei loro padroni: sala dedicata, bocconcini di benvenuto, asciugamano all’arrivo, sentieri o parchi ad hoc, servizio di dog-sitting, convenzione con centri toelettatura ecc..
  • Buoni regalo: una cena romantica, un trattamento wellness, uno skipass, un soggiorno all’insegna dell’avventura o una degustazione. Scegli quale coccola regalare a chi trascorre una vacanza nella tua struttura o, perché no, a chi è di passaggio!

Blog

Attraverso il blog potrai parlare in modo più ravvicinato al tuo pubblico. Non solo temi riguardanti la tua struttura, ma aspetti riguardanti la zona in cui ti trovi, attrazioni, attività, iniziative. Tutto questo aiuterà a creare fiducia nel pubblico e migliorare il tuo posizionamento sui motori di ricerca. 

Tra le categorie e i temi da approfondire nel blog proponiamo: 

  • esperienze outdoor – trekking, sport invernali, escursioni guidate, vacanze in MTB;
  • wellness – digital detox,rituali di benessere,prodotti cosmetici;
  • gastronomia – prodotti tipici, ricette, corsi, cucina a km 0, tradizioni;
  • eventi – mercatini di Natale, concerti ad alta quota, workshop di fotografia;
  • la tua struttura – dietro le quinte, il team, la storia del tuo brand. In breve: mostra il tuo lato umano!

Per scrivere un blog post coi fiocchi ti rimandiamo a questo articolo: Carta d’identità di un blog post scritto bene

Social media

I canali social sono un ottimo trampolino per raggiungere il tuo pubblico online e il settore del turismo montano è ideale per il content marketing poiché si presta per creare contenuti evocativi, coinvolgenti ed emozionanti. 

Sviluppa un piano di content marketing che includa tipologie di contenuti diversi ma pertinenti al tuo ambito, aggiungi gli hashtag giusti nelle didascalie e monitora le interazioni. Controlla inoltre quando le persone postano qualcosa sulla tua struttura e interagisci con loro. 

Scegli i canali in base a quelli che utilizza il tuo pubblico e attieniti alle logiche e finalità di ognuno. Prendiamo ad esempio Facebook. Le persone non stanno su questo canale per acquistare: pubblicare in continuazione promozioni o messaggi promozionali non funziona ed è fuori luogo. Al contrario, puoi usare Facebook per dialogare o risolvere problematiche dei tuoi clienti, farti conoscere, generare contatti referenziati, ascoltare i clienti e capire meglio le loro esigenze. 

Se la tua struttura è rivolta ad appassionati di sci, prova a identificare i temi da affrontare sulla tua pagina. Ecco una traccia da seguire per la programmazione dei tuoi post su Facebook o Instagram.

  • la struttura: crea una narrazione che coinvolga le persone e metta in risalto i punti di forza della tua offerta. Sì a post con foto degli ospiti (previa autorizzazione), del personale, degli eventi che organizzi e delle novità;
  • la località: racconta i luoghi dove praticare sci o attività collegate, informa i visitatori con previsioni meteoin tempo reale, aggiorna su, eventi e racconti del territorio.
  • lo sci: offri contenuti ispirazionali attraverso video, immagini o citazioni, pubblica consigli su attrezzatura e prodotti da montagna;
  • le offerte: abbiamo già detto che questi contenuti dovranno essere in secondo piano rispetto agli altri ma, di tanto in tanto, dai spazio anche a loro!  

Temi di fare errori? Leggi il  nostro articolo 16 errori da evitare sui social per far crescere il tuo biz.

Due accortezze extra

Coccola i tuoi ospiti 

Alcuni ospiti apprezzano quando la loro fedeltà viene riconosciuta e premiata. Puoi ringraziarli per aver scelto la tua struttura o invogliarli a tornare da te attraverso: 

  • una newsletter contenente offerte dedicate; 
  • un benvenuto speciale (una degustazione enogastronomica, un trattamento benessere, uno skipass omaggio ecc.);
  • uno sconto valido in una selezione di negozi locali; 
  • un buono regalo. 

Dai voce alla tua community

Un gruppo Facebook può essere uno strumento efficace per questo scopo. 

Grazie a una strategia di comunicazione che ruota intorno a una community di individui che condividono interessi comuni, non solo darai voce al loro amore per la montagna e le attività che ruotano attorno ad essa, ma racconterai un’esperienza attraverso gli occhi dei fan più appassionati creando una sana #FOMO (Fear Of Missing Out – paura di rimanere esclusə) per chi resta a casa. 

Per oggi è tutto, ma se hai domande sull’argomento, manda un messaggio a info@progettopuntoevirgola. Ti risponderemo in un battibaleno! 😉 

Martha e Paola