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FirmaMenti: dalla consulenza alla revisione testi in ottica SEO, passando da naming e payoff

Di cosa ci siamo occupate per Valentina Giovannetti, psicologa e psicoterapeuta

FirmaMenti: dalla consulenza alla revisione testi in ottica SEO, passando da naming e payoff

Quando Valentina ci ha contattate, aveva deciso che era arrivato il momento di portare la sua attività anche sul web. Detto altrimenti, voleva creare un sito internet per presentare e promuovere i suoi servizi di psicoterapia e mindfulness

I ruoli erano già abbastanza definiti: mentre lei avrebbe pensato alla realizzazione del sito, noi l’avremmo supportata lato contenuti. Dall’ideazione della strategia di comunicazione al supporto lato scrittura passando dalla definizione di un nome originale e coerente con l’identità della sua attività. Il progetto ci ha entusiasmate fin dall’inizio!

Come per altri clienti, il nostro compito era quello di fare luce sui tratti distintivi del progetto e mettere a punto una content strategy coerente e coordinata ma in questo caso avevamo una, relativamente piccola, criticità. Sì ai contenuti promozionali e informativi, purché nel rispetto delle linee guida dell’ordine degli psicologi che stabiliscono cosa può e cosa non può essere pubblicato su un sito di un* professionista iscrittə all’albo. Niente di impossibile, ma sicuramente questo ci ha portate a fare ancora più attenzione alla scelta delle parole. Vuoi sapere com’è andata finire? Continua  a leggere e scopri di cosa ci siamo occupate per Valentina. 

Di cosa ci siamo occupate per il progetto FirmaMenti di Valentina Giovannetti

Consulenza strategica

“Prima di partire, dobbiamo capire dove vogliamo arrivare. Come arrivarci è un ragionamento successivo”.Questo è il mantra che ripetiamo ogni volta che lavoriamo su un nuovo progetto. Una fase  di conoscenza e confronto è infatti indispensabile per definire una strategia di comunicazione efficace. Nel caso di Valentina, questa fase si è divisa in tre tempi

   1) Questionario, brainstorming e mappa dell’empatia

Abbiamo iniziato con due incontri dedicati all’analisi del questionario e a un brainstorming guidato finalizzato alla raccolta di informazioni, idee, opportunità, debolezze ecc. Per calarci ancora meglio nei panni del target di Valentina, abbiamo compilato insieme la mappa dell’empatia ideata da David Gray e XPlane: uno strumento molto utile per capire i comportamenti, gli stati d’animo del pubblico e visualizzare quali problemi risolvono i servizi offerti. 

   2) Analisi 

In questa fase abbiamo lavorato sul materiale e le informazioni raccolte. Nel dettaglio ci siamo soffermate su 

  • contesto; 
  • necessità;  
  • posizionamento del progetto;
  • target;
  • obiettivi di comunicazione;
  • punti di forza e criticità.

   3) Strategia di comunicazione 

Abbiamo terminato la consulenza con altri due incontri mirati a esporre i dati emersi e la strategia di comunicazione. Nel dettaglio abbiamo definito  

  • target di riferimento: specifici profili di pazienti-tipo;
  • ambiti di interesse: psicoterapia individuale e di gruppo in presenza + online, supporto psicologico, percorsi di mindfulness; 
  • tono di voce: accogliente, autentico, non giudicante, rassicurante; 
  • necessità legate al sito: consigli per la selezione del tema, linee guida per la scelta del nome dominio ecc.;
  • linee guida per scrivere testi ottimizzati per il web.

Architettura dei contenuti

Terminata la consulenza siamo passate a capire come organizzare i contenuti del sito, la gerarchia delle informazioni e le parole chiave di ciascuna pagina. Abbiamo previsto 4 voci di menù più una per il blog da implementare in un secondo momento. Ecco come ci siamo immaginate il sito. 

La home offre una panoramica di quanto presente nelle varie sezioni, una sorta di bignami del sito. Scorrendo la pagina l’utente deve aver ben chiari quali sono i servizi offerti, i benefici dei cari percorsi, qual è il metodo usato e dove riceve Valentina. 

La sezione “Servizi” (“Cosa posso fare per te”) è suddivisa in 3 pagine informative e promozionali. Nella fase di consulenza avevamo deciso che il sito si dovesse concentrare su: 

Ogni pagina è dedicata a un servizio, spiega di cosa si tratta, per chi è indicato, l’approccio usato, come funziona e i benefici. 

Al posto del classico “Chi sono” abbiamo optato per “Mi presento”, molto più in linea con il tono di voce di Valentina. Anche in questo caso la sezione è divisa in 3 pagine coinvolgenti e divulgative: 

   1) Valentina: breve presentazione con rimando al CV seguita da blocchi di testo in cui il lettore può farsi un’idea chiara di chi si troverà davanti e del metodo utilizzato (Analisi Transazionale);

   2) Cosa aspettarsi: per contribuire a sfatare pregiudizi e timori che possono ritardare o precludere la possibilità di prendersi cura di sé, abbiamo immaginato una pagina in cui il lettore sarebbe stato il protagonista assoluto. Una pagina in cui scoprire come stanno le cose e, letteralmente, come si articola il percorso di terapia.

   3) Domande frequenti: una pagina utile e in continuo aggiornamento in cui trovare risposte chiare alle domande più gettonate sull’argomento e sui servizi offerti. 

Oltre all’architettura dei contenuti abbiamo preparato un file contenente le keyword primarie e secondarie utili al posizionamento delle singole pagine che Valentina ha tenuto presenti in fase di creazione contenuti. 

Naming e Payoff

Sulla base di quanto emerso dal materiale raccolto abbiamo elaborato 3 proposte di naming e payoff in linea con le esigenze di Valentina. Prima di scendere nei dettagli, ricordiamo di cosa stiamo parlando. 

Naming: si tratta del nome del brand, un nome originale, calzante e che rende riconoscibile il progetto. Il naming accompagna tutto il materiale pubblicitario e le campagne promozionali. 

Payoff: si tratta di una frase breve composta di circa 5 o 6 parole capace di racchiudere i valori e di raccontare ciò che rende speciale un brand, una caratteristica significativa dell’attività o un messaggio legato ad essa (slogan). 

Tra le nostre 3 proposte, Valentina ha scelto: 

FirmaMenti

Percorsi emotivi per andar lontano

FirmaMenti è un nome abbastanza breve, evocativo, facile da pronunciare e da ricordare. Ma perché lo abbiamo proposto a Valentina? Prima di tutto perché deriva dall’unione dei termini latini firmare, rendere stabile, e mens, mentis, mente: il suo significato, quindi, rimanda alla possibilità di rendere stabile la mente e le emozioni, possibilità offerta proprio da Valentina grazie alla psicoterapia e alla mindfulness. Inoltre, FirmaMenti corrisponde al plurale italiano di firmamento con il significato di cielo, ma anche appoggio, sostegno nel corrispondente latino firmamentum. È un nome che, quindi, contiene in sé la duplice prospettiva di valido sostegno e sguardo vasto e alto sul pensiero e le emozioni umane. 

Nel payoff abbiamo riassunto il core business, smorzato il tono ricercato e trasmesso un senso di movimento: chi sceglie FirmaMenti sceglie un sostegno solido lungo il cammino della crescita personale. Infatti, la parola «percorsi» si presta sia per i percorsi di psicoterapia che mindfulness sia per eventuali progetti futuri legati al movimento (es: camminate o simili). 

Infine, dato che Valentina doveva ancora acquistare il nome del dominio, le abbiamo proposto due possibili url: la prima più minimal www.firmamenti.it (scelta da Valentina) mentre l’altra contenente una delle parole chiave legate al brand  www.firmamenti-psicoterapia.it.

Revisione e adattamento testi in ottica SEO 

Come accennato, Valentina ha scritto in autonomia i testi del suo sito sulla base delle nostre linee guida e, dobbiamo ammetterlo, se l’è cavata alla grande. 

Il nostro intervento si è limitato alla revisione e l’adattamento lato SEO. In particolare, ci siamo impegnate a cercare il pelo nell’uovo, ovvero: 

  • scovare eventuali erroir o reufsi (errare humanum est);
  • verificare lo stile e il tono di voce;
  • controllare che i testi rispettassero le linee guida dell’ordine professionale;
  • modificare eventuali tecnicismi o parti troppo autoreferenziali;
  • trasformare le frasi passive in attive;
  • testare che le call to action fossero chiare e facilmente cliccabili;
  • metterci nei panni del lettore e semplificare il linguaggio usando parole concrete e di uso comune;
  • appurare che il sito fosse in regola in tema di privacy e cookie policy; 
  • controllare che i link interni ed esterni funzionassero;
  • verificare che i nomi delle immagini fossero in linea con le parole chiave delle singole pagine.

Una volta terminato questo check, il sito è andato online e… rullo di tamburi … I contenuti di FirmaMenti hanno ottenuto l’ok da parte dell’ordine degli psicologi e psicoterapeuti! Grande sospiro di sollievo. 

Tirando le somme: cosa abbiamo imparato da FirmaMenti e da Valentina? 

Lavorare con Valentina è stato un vero piacere. Prenderci i tempi necessari e lavorare in squadra si sono dimostrati i veri punti di forza di questo progetto che ha avuto bisogno di spazio per germogliare e crescere. Passo dopo passo. 

A partire dallo studio del target e degli obiettivi alla definizione del tono di voce, tutto è stato propedeutico alla realizzazione di una comunicazione coordinata e capace di trasmettere la personalità di FirmaMenti. Una comunicazione fatta di parole che “curano” e che consolidano la visione del benessere psicologico come elemento di crescita personale. 

Sebbene non fosse la prima volta che lavoravamo in questo ambito, FirmaMenti è stata la riprova di quanto ogni progetto, per quanto apparentemente simile ad altri, sia unico e irripetibile

Ancora una volta, grazie Vale! 

Se vuoi scoprire il progetto FirmaMenti visita il sito www.firmamenti.it

Se anche tu vorresti dare vita al tuo progetto ma hai bisogno di una guida, fissa una call conoscitiva e raccontaci cosa ti piacerebbe fare.  

Sarà un piacere iniziare un nuovo percorso con te!  

Alla prossima,

Paola e Martha