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Come scrivere schede prodotto coi fiocchi? 10 consigli utili per il tuo e-commerce

Vuoi proporre i tuoi prodotti con testi capaci di strizzare l’occhio a Google ma anche di attirare i potenziali clienti più di una pizza appena sfornata all’ora del languorino? Allora segui i nostri consigli sfiziosi!
Modello di scarpa esempio di foto di una scheda prodotto

Come scrivere schede prodotto coi fiocchi? 10 consigli utili per il tuo e-commerce

Continua la nostra carrellata in tema e-commerce: dopo aver parlato di come vendere online con piattaforme pay per use e marketplace, oggi affrontiamo un argomento legato a doppio filo alle finalità di un sito e-commerce, ma spesso sottovalutato. Ovvero, come scrivere delle schede prodotto coi fiocchi, esaustive ma anche utili, ottimizzate ma anche con una bella dose di personalità.

Per capire perché questa operazione è così importante, partiamo dalla base.

Cosa sono le schede prodotto

Sono le pagine di un e-commerce dedicate ai singoli prodotti che vuoi mettere sul mercato del web. Rispetto alle pagine di vendita (relative a prodotti o servizi) di un sito senza shop online, come può essere quello di Punto e Virgola, le schede prodotto nascono per vendere direttamente online con il fatidico clic che porta alla procedura di acquisto vera e propria. 

Questa caratteristica significa che la transazione non prevede altri passaggi intermedi tra te e il potenziale cliente: non occorre una quotazione, un’email o una telefonata. Quello che ti serve per arrivare all’obiettivo sta tutto lì: devi giocartela il meglio possibile, convincere chi atterra sul tuo e-commerce che i tuoi prodotti sono proprio quello che stava cercando. Come riuscire nell’intento? È quello che ti stiamo per spiegare.

E =ft2

Per capire cosa può determinare la buona riuscita di una vendita online, oggi scomodiamo pure Einstein con una rivisitazione della sua formula E =mc2 . Nella nostra pseudo equazione “E =ft2”, E indica l’Energia totale di una scheda prodotto, f le foto dei tuoi prodotti e t i testi. Ovvero, se vuoi imprimere alle schede prodotto del tuo shop online l’Energia necessaria per strizzare l’occhio a Google, ma anche dare le informazioni giuste al momento giusto, occorre lavorare sui Testi delle descrizioni abbinate alle Foto dei tuoi prodotti. 

Per vendere online non basta infatti fare delle belle foto ai tuoi prodotti e caricarle sull’e-commerce. Le immagini sono fondamentali, ma non sono l’unico ingrediente necessario. Sono essenziali anche le informazioni che dai sui tuoi prodotti e il modo in cui scegli di darle. È anche una questione di parole, insomma. E le parole, messe insieme, creano i testi.

Una scheda prodotto scritta con la dovuta cura, potrà aiutarti su due fronti: migliorare il posizionamento del tuo shop online, aumentare il coinvolgimento dei tuoi potenziali clienti. Iniziamo, quindi, a scendere nei dettagli di come scrivere delle buone descrizioni mixando accorgimenti tecnici e creatività.

10 consigli per scrivere delle schede prodotto coi fiocchi

  1. Una scheda, un prodotto – Dedica ogni singola scheda a un solo prodotto. Questa norma di base, apparentemente semplice, in realtà è il primo passaggio utile per dar valore agli articoli che desideri vendere online. Significa riservare uno spazio a ognuno di loro dove evidenziare le qualità, i particolari di confezione, produzione, lavorazione, ma anche (e soprattutto) il valore aggiunto che rappresentano per il potenziale cliente: come possono migliorargli la vita, esaudire i suoi desideri, appagare le sue necessità.
  2. Esplicita il brand – Se il tuo e-commerce vende articoli di brand noti, fallo sapere a partire dal nome che scegli di dare ai prodotti. Nome che sarà presente nel titolo (H1) della scheda prodotto e nella sua URL (l’indirizzo web della scheda prodotto), nel nome delle immagini e nel loro testo alternativo (tag ALT). Tutti fattori che possono contribuire a migliorare il posizionamento dei tuoi prodotti sul web, ovvero a farli salire nei risultati che Google fornisce quando i tuoi potenziali clienti cercano determinate parole chiave. E questo ci porta dritte dritte al punto successivo.
  3. Lavora sulle parole chiave Quando compili le tue schede prodotto non andare a intuito o a sentimento. Cerca di metterti nei panni dei tuoi potenziali clienti: cosa cercano più spesso online? Prodotti di brand famosi o prodotti con caratteristiche ben precise? Per scoprirlo, puoi usare strumenti gratuiti come Google suggest o Übersuggest e prendere nota delle keyword che fanno al caso tuo. In entrambi i casi, i risultati ottenuti ti serviranno per costruire le descrizioni dei tuoi prodotti intorno alle parole chiave e ai loro sinonimi. Se vendi online articoli di marchi conosciuti, come dicevamo poco sopra, è probabile che le parole chiave riguardino il nome del brand (“borsa a tracolla Gucci” o “borsa a tracolla Louis Vuitton”, per esempio). Se invece vendi online prodotti di marchi poco conosciuti, o sei un/a artigiano/a che propone online ciò che crea, è plausibile che le parole chiave riguardino le caratteristiche specifiche del singolo prodotto (per esempio, “felpa donna con cappuccio” o “felpa oversize da donna con zip”).
  4. Non fare copia/incolla – Oltre a essere un reato che viola la legge sul diritto d’autore di opere creative e originali, il copia e incolla non ti permetterà di far emergere sul web la tua attività perché i motori di ricerca penalizzano i contenuti copiati. Il che significa vanificare i tuoi sforzi e i tuoi investimenti. Cerca ispirazione e informazioni utili, ma rielaborale con parole tue per far emergere la tua unicità e fornire al pubblico elementi preziosi affinché scelga online i tuoi prodotti in mezzo a mille altri.
  5. Non duplicare i contenuti – Sul tuo e-commerce vendi tappeti che, in molti casi, differiscono l’uno dall’altro solo per il colore? Non cedere alla tentazione di pensare che, una volta scritta una descrizione, valga per un tappeto come per tutti gli altri. Duplicare il testo di una scheda prodotto è un po’ come farla diventare “invisibile” sul web. Il consiglio è quello di mantenere gli stessi concetti ma di esprimersi con parole diverse, che poi è sempre un buon esercizio di scrittura! 😉
  6. Non limitarti alla descrizione oggettiva, metti in luce il valore aggiunto  Ti ricordi quando a scuola ti insegnavano la differenza tra la descrizione oggettiva e quella soggettiva? Ecco, proporre i tuoi prodotti puntando solo sulla descrizione delle caratteristiche tecniche e concrete rischia di dar vita a testi freddi come un cubetto di ghiaccio, poco coinvolgenti e privi di personalità. Meglio mettere in luce il loro valore aggiunto, ciò che li rende speciali e diversi dagli altri, cosa possono fare per il tuo potenziale cliente. Il valore di un contenuto di valore cambia di caso in caso, ma nelle schede tecniche del tuo e-commerce è molto probabile che abbia a che fare sia con l’originalità dei tuoi prodotti sia con i vantaggi che possono portare nella vita di chi li acquisterà.
  7. Racconta una storia – Quando si tratta delle schede dei tuoi prodotti, pensa a cosa succederebbe se essi diventassero i protagonisti di una narrazione capace di far immedesimare chi legge? Succederebbe che il lettore-potenziale cliente si riconoscerebbe, o sorriderebbe, o si commuoverebbe, o gli/le verrebbe voglia di scoprire di più per il “semplice” fatto di credere a quello che stai raccontando. E non si tratta di raccontar balle bensì mostrare invece che dire, di sostituire un approccio cinematografico a un approccio didascalico alla scrittura. L’argomento è complesso ma, tra gli esempi che abbiamo raccolto in  fondo a questo articolo, ne troverai di lampanti al riguardo (vedi alle voci Pennamontata e Innocent). Inoltre, per capire l’enorme potere dello storytelling basta pensare alle pubblicità della Apple: non elencano mai le caratteristiche tecniche degli iPhone, ti raccontano una storia che da un lato ispira, dall’altro mostra cosa quel prodotto può fare per te. 
  8. Dai tutte le informazioni necessarie – Preferire il racconto alla semplice descrizione, non significa lasciare sprovviste le tue schede prodotto delle informazioni necessarie a far emergere le caratteristiche di ciò che vendi online. Nel caso di una borsa, di che materiale è fatta, che misure e quanti scomparti interni ha, in quanti colori è disponibile e così via. Nel caso di una felpa o di un altro capo di vestiario, oltre al tessuto e alle taglie disponibili, le informazioni che ti servono potrebbero includere una guida alle taglie. Nel caso di un qualsiasi dispositivo, il suo funzionamento oltre che le specifiche, tecniche o elettroniche, per esempio. Informazioni che potrai anche scegliere di riassumere in un elenco puntato, utile per farle trovare più facilmente e per creare un diversivo rispetto al formato del corpo testo descrizione.
  9. Non risparmiare il tuo know-how Il fatto che conosci i prodotti del tuo shop online a menadito o che li crei tu non è un buon motivo per risparmiare in termini di generosità! Usa le tue conoscenze e la tua esperienza per dare informazioni utili ai tuoi potenziali clienti. Loro non lavorano nel tuo stesso settore e, spesso, non hanno le idee chiare: aiutali a capire in cosa i tuoi prodotti possono fare la differenza, come usarli, come abbinarli tra loro, come lavarli o mantenerli in perfetto stato.
  10. Parola d’ordine, coerenza! – Che linguaggio usi sul tuo sito? Che stile hanno le foto dei tuoi prodotti? Come parlano i tuoi social? Se hai fatto la scelta consapevole di un certo tono di voce per la tua azienda, piccola o grande che sia, fai in modo che anche le tue schede prodotto siano coerenti con il tuo tov (tone of voice): è come un collante linguistico che, attraverso diversi canali di comunicazione, può aiutarti a renderti diverso e più riconoscibile.

3 esempi scelti per te

Dato che passare dalla teoria alla pratica è sempre una buona idea, abbiamo raccolto per te 3 esempi di brand molto diversi tra loro ma accomunati dalla capacità di creare delle schede prodotto curate giocando su alcuni dei consigli di scrittura che ti abbiamo appena proposto.

  1. La ragazza dello sputnik è il brand di abbigliamento e accessori (per donne grintose e libere) creato da Carla Cugno Garrano. Per capire cosa hanno di diverso i capi che propone, basta leggerli oltre che vederli. Due esempio nell’esempio? L’abito scaldacuore in viscosa e la tracollina rotonda in pelle blu, entrambi capaci di sintetizzare un mood e uno stile, ma anche di dare tutta una serie di informazioni utili. 
  2. Gioie di Giulia è il laboratorio di gioielli che escono dalle mani e dalla creatività di Giulia Martucci, innamorata della meraviglia nascosta nelle piccole cose: la musica del mare, la magia delle parole, la luce della luna… Concetti che è possibile ritrovare non solo nei nomi dei singoli bijoux, ma anche nelle loro schede e descrizioni. Non manca mai un che di poetico e di sognante ma anche di prezioso per capire se quel gioiello fa davvero al caso tuo o della persona alla quale desideri regalarlo. 
  3. Neve cosmetics è una casa cosmetica italiana, giovane, innamorata del colore e convinta che la bellezza sia qualcosa di natura, puro e magico. E basta addentrarsi nelle parole usate per descrivere le caratteristiche di rossetti, ciprie, mascara, ombretti, per scoprire un mondo fatto di nuance e simpatia. Anche qui, due esempi nell’esempio: il balsamo labbra Roseosée o la linea Artdiary Palettes, 3 diversi modi per trasformare i sogni in makeup con le sfumature di colore e tutte le indicazioni che le accompagnano. 

 

Siamo arrivate al termine del nostro blog post di oggi: speriamo che possa esserti utile se stai per aprire uno shop online, se sei sul punto di compilare le schede prodotto del tuo e-commerce, se vuoi migliorare quelle che avevi scritto qualche tempo fa! Se ci fossero dubbi o necessità, noi siamo qua: scrivi pure a la Martha e la Paola a info@progettopuntoevirgola.it 

Alla prossima!